1998

MIT

Questo il calendario degli spostamenti 1998 della Mostra antologica itinerante "Tutto il mondo di Guareschi" (MIT) che viene concessa a norma statutaria gratuitamente a Enti pubblici e associazioni culturali. 

Febbraio. Una sosta a Viareggio, ospite della proprietaria del cinema "Eolo" grazie all’interessamento del socio Pier Nello Martelli, di Mario Simoncini e Stefano Pasquinucci. GG è stato accolto con calore e simpatia tanto da farci dimenticare che i buoni propositi scritti dell’Assessore alla Cultura di Viareggio a proposito della stampa di un catalogo e delle cartoline, sono rimasti sulla carta. 

Maggio. Lunga tappa di Bovolone (VR) dal 9 maggio al 7 giugno. 

Giugno. Ospite per due giorni (27 e 28) del Circolo ANSPI di Coenzo (PR) nell’ambito della 21ª edizione delle "Feste contadine". Così GG ha controllato sia la "Cena sull’aia" con "cottura di pane e dolci nel forno a legna" e "di una forma di parmigiano-reggiano all’antica" che l’"esecuzione di molti mestieri del passato: la battitura del frumento con il correggiato (serci)" e "la trebbiatura all’antica con macchina e trattore d’epoca". Per ricordare l’ospitalità data a GG il Circolo ANSPI gli ha dedicato due dei suoi sette "Quaderni" della "Serie Contadinerie 1998": "Guareschi - contadino sempre, poi anche agricoltore" (n. 1); "Don Camillo e i don Camillo" (n. 5). Quest’ultimo riporta gli "atti" del "Convegno di parroci della Bassa reggiana e parmense" tenutosi a Coenzo il 20 maggio 1996. Consigliamo tutti i ventitré di tenere d’occhio i "Baloss" di Coenzo perché nel corso dell’anno, fanno molte cose interessanti (il telefono di don Learco Paini, anima delle manifestazioni, è 0521 699100). 

Agosto. Dal 3 al 23 agosto ha fatto tappa nella scuola elementare di Spilimbergo (PN) ospite del Comune, della "Pro Spilimbergo" e dell’Associazione "Il Circolo", grazie all’interessamento di Ugo Sarcinelli e di Roberto Mongiat. Hanno validamente collaborato alla buona riuscita della tappa il professor Gianni Colledani e l’assessore Roberto Del Zotto. All’inaugurazione Giovanni Lugaresi ha parlato di GG. Grazie a questa tappa Walter Liva - direttore del prestigioso Centro di Ricerca e Archiviazione della Fotografia (CRAF) di Lestans - dopo aver visionato le numerose fotografie fatte da GG dal 1930 in poi - ha pensato di organizzare una mostra fotografica per "permettere al più vasto pubblico (non solo italiano) di conoscere ed apprezzare nuovi aspetti della sensibilità e della poetica di Giovannino Guareschi". 

Settembre. A Grottaferrata (Roma) dove - nell’ambito della Fiera annuale - si è fermata dal 12 al 26 nel Centro anziani del Villino Marconi. La tappa ha avuto un buon esito grazie all’interessamento di Bernardo Jodice, alla valida collaborazione di Mario Grossi e di tutti gli altri soci del Circolo Culturale "Ezra Pound" di Frascati e quella del consigliere comunale Roberto Valacchi. All’inaugurazione, dopo il benvenuto del Sindaco, hanno parlato di GG Bernardo Jodice, l’Assessore alla Cultura Piet Jan Schutzmann e il suo predecessore e il professor Bruno Martellotta. Il disegnatore-vignettista Alfio Krancic ha parlato di GG con il pennarello. 

Novembre. A Monza, nell’Arengario, ospite del Comune e dell’Assessorato alla Cultura e della sede di Monza e Brianza dell’Associazione Nazionale Ex Internati che l’ha inserita nella Mostra documentaria "Vivere e resistere nei Lager". È rimasta dal 1° al 15 con notevole successo grazie all’ottima organizzazione dell’ex IMI Carlo Magni (compagno di Lager di GG) e dei suoi collaboratori e grazie anche alla prestigiosa sede dell’Arengario. 

Centro studi
 

Queste le tesi di laurea giunte al Centro nel 1998: 

Candido di Guareschi nell’Italia del dopoguerra - 1945-1948 di Francesca Bianchi che ha conseguito la Laurea in Scienze Politiche nella Facoltà dell’Università di Perugia, relatore : prof. Giuseppe Gubitoso. Anno Accademico 1995-1996. 

Giovannino Guareschi: tra ricordi e racconti di vita familiare di Licia Simonelli che ha conseguito la laurea in Lettere nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, relatore professor Enrico Elli, Anno Accademico 1996-1997. 

Da Giovannino Guareschi a Julien Duvivier, "Don Camillo" (1952) e "Il ritorno di don Camillo" (1953), di Olga Fasola che si è laureata alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Pavia, relatore: prof. A. Lino Peroni, Anno Accademico 1996/1997. 

Giovannino Guareschi e la rivoluzione ungherese del 1956, di Cecília Prevoz che ha conseguito la laurea nel Pázmáni Péter Katolikus Egyetem. Bölcsészettudományi Kar 1997. Relatore: professor György Domokos. 

Il lessico nel "Don Camillo" di Guareschi di Catia Palli che ha conseguito la laurea in Materie letterarie nella Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Bologna, relatore professor Fabio Marri, Anno accademico 1997-1998. 

Lingua, stile, comicità e umorismo del primo Guareschi (1941 - 1944) di Chiara Fasani che ha conseguito il grado di licenziata in lettere nella Facoltà di Lettere dell’Università di Friburgo (Svizzera), 1997. 

Giovannino Guareschi giornalista: le battaglie politiche di Candido contro De Gasperi di Alessandro Boselli che ha conseguito la Laurea in Lettere Moderne nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Milano, relatore : prof. Rita Cambria, correlatore prof. Maurizio Punzo. Anno Accademico 1996-1997. 

Die didaktische intention im werk Giovannino Guareschis di Irving Wolther che ha conseguito la laurea nella Fachbereich angewandte Sprach - und Kulturwissenschaft in Germersheim della Johannes Gutenberg Universität di Mainz. Referent: Univ. Prof. dr. Wolfgang Pöckl, korreferent: dr. Giulio Gilmozzi. Prüfungstermin: SS 1998. 

Notizie dal Mondo piccolo (e dintorni) 

Aprile. Al Santuario della Madonna dei Prati (PR) caro a GG tanto da mandarvi in pellegrinaggio per ben due volte Peppone (con don Camillo alle calcagna) nei racconti "Il Voto" e "Peppone si pose il problema", durante la celebrazione eucaristica del Giovedì Santo don Carlo Capuzzi, parroco di Chiusa Ferranda di Fidenza e responsabile del Santuario, ha proposto una riflessione sul sacerdozio ispirandosi alla "figura di prete", scrive la Gazzetta di Parma il 9 aprile 1998, "uscita dalla fantasia creativa dell’indimenticabile scrittore Giovannino Guareschi: don Camillo". Queste le parole di don Carlo Capuzzi: "Se è possibile riflettere sulla figura del prete riferendosi a personaggi significativi come don Mazzolari, è altrettanto utile, secondo me, appoggiarsi a un personaggio di fantasia come don Camillo. Beninteso, facendo attenzione ad abbinare l’umile e simpatico prete alla suggestiva e incalzante voce del Cristo Crocifisso. La trasposizione cinematografica, come capita spesso, ha sottratto qualcosa alla qualità spirituale del messaggio originale per cui noi riprenderemo in mano gli scritti del nostro compianto pellegrino Giovannino Guareschi, per riscoprirne la spiritualità". 

Primo maggio. Il Circolo Giovannino Guareschi di Parma ha ricordato GG nella chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo delle Roncole dove è stata concelebrata una Messa in suffragio da don Carlo Capuzzi, parroco di Chiusa Ferranda, e don Angelo Agnesini, parroco di Fontanelle. Subito dopo l’inaugurazione del "Centro del Boscaccio" di Cesare Bertozzi (tel. 0521 876671 nel campanile di Diolo. Infine gli escursionisti, percorrendo la Strada Quarta (quella di Giarón) hanno attraversato il "Sahara verde della Bassa" per giungere a Fontanelle. 

2 maggio. A Cervia (RA) il Tribunato di Romagna ha imposto a GG - alla memoria - la "caparella" di Tribuno onorario di Romagna. 

16 maggio. Nella chiesa parrocchiale di San Martino di Fontanelle, don Angelo Agnesini ha ricordato i novant’anni di GG nel giorno anniversario del suo battesimo concelebrando una Messa in suffragio. 

17 maggio. Inaugurata la Prima Mostra di grafica satirica "Giovannino Guareschi" realizzata - a cura del presidente Carluccio Ambrogi e di Luca Laurini - dalla Pro Loco di Busseto, con la collaborazione della Fondazione Città di Forte dei Marmi - a cura delle due "locomotive" Cinzia Bibolotti e Franco Calotti - e del Club dei Ventitré. È ancora disponibile qualche copia del libro-catalogo "La libertà nella satira" che raccoglie, in quadricromia, i disegni di GG e dei contemporanei esposti nella mostra. (Editrice Mattioli Fidenza, 1998, pagine 170, L. 35.000. Per informazioni sul libro-catalogo e le cartoline: Pro Loco di Busseto, tel. 92555, fax 91707.) 

Giugno. A Salsomaggiore (PR) la III B della scuola media "Don Alberto Carozza", grazie all’iniziativa delle professoresse Graziana Marzolini e Nicoletta Silvotti, ha adottato come libro di narrativa "Don Camillo" e poi i ragazzi hanno avuto la possibilità di leggere altri testi di GG. Hanno chiesto a giornalisti famosi che lo hanno conosciuto una testimonianza ottenendo le risposte di Goldoni, Molossi e Montanelli. Grazie a queste testimonianze hanno realizzato, in omaggio a GG, bellissimi cartelloni murali che rimarranno esposti nella scuola. Nel vicino monastero zen Fudenji di Bargone (PR), qualche giorno dopo Egidio Bandini, assessore alla cultura di Cortemaggiore (PC) ha tenuto una conferenza su GG. In quell’occasione Taiten Guareschi (anche lui un Guareschi della Bassa) ha detto: "Le opere di Guareschi mi divertono e commuovono insieme. (...) Trovo affinità con lo zen nel pensiero libertario, nel rifiuto dell’omologazione privilegiando l’alterità. (...) Giovannino Guareschi riesce a parlare di alterità in modo autentico, non ideologico e commerciale". Congedandoci ha detto: "Scommetto che Giovannino si sarebbe trovato bene in un monastero zen." 

Agosto. Ha fatto un’immersione totale nella Bassa la professoressa Karen Welbourn, docente dell’Università di Baltimora e lettrice appassionata di GG. Dopo un nutrito scambio di messaggi elettronici ha voluto fare i "riscontri" nel Mondo piccolo fermandosi una settimana per scoprire GG e il suo mondo. Tornata negli USA ha completato il più bell’omaggio americano che GG abbia mai avuto: una splendida pagina web che consigliamo a tutti gli appassionati di internet. Questo il suo URL (indirizzo): http: //www.erols.com/welbourn/Camillo.htm#Contents. 

3 ottobre. Nella Sala Civica Giuseppina Strepponi di Roncole Verdi (PR) si è svolta la cerimonia di premiazione della vincitrice di questa edizione del concorso "Giovannino Guareschi". Il presidente, Giovanni Lugaresi porge il benvenuto ai presenti e ricorda Michele Saletti, il socio cui fu dedicata la prima edizione del concorso. Ringrazia il Sindaco di Busseto per l’ospitalità concessa al Club, il Sindaco di Fidenza che ha voluto essere ancora una volta presente alla manifestazione e Lydia Alfonsi, impareggiabile "lettrice". Viene consegnato il premio alla vincitrice Maria Palchetti Mazza di Treviglio (BG) per il racconto "La Ricciola" che Lydia Alfonsi legge commuovendo tutti i presenti. La segretaria consegna gli attestati ai finalisti e segnalati presenti poi Egidio Bandini introduce la seconda parte della manifestazione che consiste nella videoproiezione del film "Il decimo clandestino", girato da Lina Wertmüller nel 1989 e tratto dall’omonimo racconto di GG del 1989. Il film, struggente, girato con grande maestria dalla Wertmüller e interpretato da una grande attrice come Piera Degli Esposti, dopo una apparizione sui teleschermi, è scomparso dai circuiti televisivi. La videoproiezione è stata possibile grazie alla cassetta pilota che Lina Wertmüller ci aveva spedito al termine della lavorazione per permetterci di controllare che le inutili parolacce che le erano scivolate nel copione fossero state eliminate. Pensiamo che la videocassetta non esista in commercio ed è un peccato perché in questi tempi percorsi da grosse incertezze dovute agli sconvolgimenti dei valori, l’"inno alla vita" di Marcella, la coraggiosa vedova felice di avere nove figli, potrebbe essere un caldo messaggio di conforto e speranza. 

5 ottobre. Gli ex internati dell’Associazione GUISCo (Gruppo ufficiali internati Straflager di Colonia), nell’ambito del suo XV Raduno nazionale tenuto a Parma ha ricordato il compagno di Lager Giovannino Guareschi. Oratore Giovanni Lugaresi. 

Notizie dal Mondo grande 

11 marzo. Carlotta e Alberto Guareschi hanno effettuato un gradevolissimo volo sull’Aeroplanino di Carta, il giornale dell’Istituto Salesiano S. Ambrogio di Milano. L’equipaggio di redazione, costituito dai bravissimi studenti delle Medie e guidato dal professor Francesco Scolari ci ha fatto una bellissima sorpresa : abbiamo avuto compagni di volo davvero in gamba: Sandra Mondaini, che ha ricordato i tempi del Bertoldo. Suo babbo, Giacinto Mondaini, l’aveva promossa a Michele Strogoff della situazione e le affidava i rotoli con i suoi disegni perché li portasse alla redazione . Sandra, in sella a una biciclettina rossa pedalava con vigore - a volte con scarso entusiasmo, d’accordo - da via Pacini a Piazza Carlo Erba e puntualmente consegnava gli importanti documenti. Abbiamo ascoltato i suoi ricordi e li abbiamo confrontati con i nostri : anche lei è rimasta affascinata dal rumore e dall’odore della tipografia, dal clima magico e misterioso attorno ai macchinoni che stampavano. Altro compagno di volo è stato l’avvocato Francesco Ogliari, socio del Club e, da quanto abbiamo letto, in odor di Nobel: pare che all’avvocato sia candidato per meritatissimo riconoscimento per il suo straordinario Museo dei Trasporti Italiani di Ranco (VA) tel. 0331 / 976614. Tra le sorprese riservateci dai ragazzi dell’Aeroplanino di carta c’è anche quella di averci fatto conoscere don Gelmini, originario di Mezzani, vicinissimo a Brescello, che ci ha raccontato episodi successi durante la lavorazione dei film e che ha conosciuto don Giovanni Bernini - straordinario personaggio il cui processo di Beatificazione è oramai alle ultime battute - che aveva ispirato a GG uno degli episodi più famosi di Mondo piccolo (cfr. il "Fogliaccio" n. 18). Per avere notizie dell’Aeroplanino di carta: c/o Ist. S.Ambrogio, via Copernico 9, 20125 Milano ; Fax 0322 / 998595 specificando nome, cognome, telefono; telefono (tra le 13,15 e le 14) 02 / 67627271 ; posta elettronica : aereo@mythos.it. 

Luglio. È andata in onda a puntate la serie televisiva di Gregorio Paolini "L’Italia di don Camillo" su Canale 5. 

22 luglio. GG viene ricordato, a cura del Club dei Ventitré, a Cervia (RA) - luogo della sua morte - con una Messa concelebrata da padre Giuseppe Tamburrino, Priore dell’Abbazia di Praglia (PD) e dall’Arciprete di Cervia. 

Agosto. Alberto e Carlotta Guareschi, ospiti del Meeting di CL a Rimini il 28 assieme ad Alessandro Gnocchi che presentava la sua bella biografia Giovannino Guareschi - Una storia italiana", hanno dato testimonianze sul padre. 

10 ottobre. Inaugurazione a Forte dei Marmi (LU) della versione "versiliana" della Mostra di grafica satirica "Giovannino Guareschi" a cura di Cinzia Bibolotti e Franco Calotti della Fondazione Città di Forte dei Marmi. In maggio è stata presentata a Busseto (PR) in versione "mondo piccolo" dell’architetto Gian Piero Toscani per la Pro Loco e curata da Carluccio Ambrogi e Luca Laurini in collaborazione con il Club dei Ventitré. 

11 e 12 dicembre. A Milano , nel Centro Convegni Corridoni si svolge il Convegno di studi su GG "Un Candido nell’Italia provvisoria" voluto dalla Regione Lombardia e organizzato dal professor Giuseppe Parlato della Fondazione Ugo Spirito. Questo il programma dell’11 dicembre: Rossana Bossaglia (La stagione del Bertoldo), Simonetta Bartolini (Guareschi romanziere), Paolo Nello (Guareschi, gli IMI e il Diario Clandestino), Oreste del Buono (Candido e l’umorismo), Francesco Perfetti (Candido e il Re), Roberto Chiarini (Candido e l’immagine della Resistenza), Alessandro Gnocchi (Guareschi e la DC), Giuseppe Parlato (La società italiana degli anni ’40 e ’50 negli scritti di Guareschi). Questo il programma del 12 dicembre: Claudio Quarantotto (La rabbia di don Camillo: Guareschi e il cinema), Massimo Greco (Guareschi e il Grande Fiume), Marco Ferrazzoli (Guareschi e il Cristo dell’altar maggiore), Giovanni Lugaresi (La fortuna di Guareschi). A conclusione una tavola rotonda sul tema Tutto il male su Guareschi con Vittorio Feltri, Beppe Gualazzini, Lucio Lami e Indro Montanelli. 
Dicembre. Il professor David Willing, direttore della Willings Learning Clinic di Norfolk (GB) pubblica il primo numero del Cestino internazionale, rivista ufficiale della sua "Clinica" - nata per scoprire e aiutare i giovani talenti in difficoltà - che sostituisce la precedente Le Puy moderne. Il titolo è mutuato dalla rubrica omonima tenuta da GG sul Bertoldo dove pubblicava i lavori migliori (scritti e disegni) inviati per lo più da giovani talenti sconosciuti. 

22 dicembre 1998. Il Comune di Montechiarugolo ha dedicato la Scuola elementare di Monticelli Terme a GG rendendo così un doppio omaggio a lui e a sua madre, la Signora Maestra. Alla sera, con la collaborazione della Biblioteca Comunale e con l’intervento di Egidio Bandini, è stato ricordato GG e sono stati proiettati spezzoni delle versioni italiana e francese dei primi due film della saga del Mondo piccolo per un confronto. 
Concludiamo il nostro giro di notizie ricordando che don Agnesini ha colpito ancora: è pronto il calendario 1999, dedicato come i tre precedenti "Un anno con Giovannino Guareschi" (1994), "50 + 1 di don Camillo" (1997), "La famiglia secondo Guareschi" (1998) - tutti disponibili - a GG. Il tema del ’99 è "Don Camillo e Peppone: due teste calde... ma non vuote". Il telefono di don Angelo Agnesini: 0521/870107.