La storia di Giovannino senza paura (1955-1957)
1955 - 1957: la libertà, Giovannino il caffettiere 
 


 
 

1955, 4 luglio: esce dal carcere e riprende a dirigere il «Candido»collaborando con scritti e disegni.

1956, 26 gennaio: termina la libertà vigilata.
Inizia una campagna di stampa disinformativa.

1957, 27 settembre: realizza una sua passione aprendo un piccolo caffè alle Roncole, di fianco alla casa natale di Giuseppe Verdi. Il progetto, l’arredamento e le direttive per la conduzione sono suoi. È stato il primo (e forse l’unico) locale pubblico dove, in vetrina, era appiccicato il cartello: «In questo locale non c’è Juke box» ... Amplierà la sua “attività turistica” aggiungendo al caffè - nel 1964 - un ristorante. 

10 novembre: lascia la direzione di «Candido» continuando a collaborare con articoli e disegni.